Aggiornato il Febbraio 18, 2016 da Il Guru dei Film
Arriva Deadpool, il cinecomic più scorretto che in America ha già sbancato i botteghini. Ryan Reynolds è l’irriverente Wade Wilson, accanto a lui Morena Baccarin …
A cominciare dai 132,7 milioni di dollari incassati nel weekend d’apertura, il box office americano è letteralmente esploso per l’irriverente Wade Wilson. E’ il più alto incasso della storia per un film vietato.
Tim Miller ha impiegato anni per portare a casa Deadpool, ha tempestato di mail i produttori, ha rischiato più volte di trovarsi con un pugno di mosche ma alla fine ha avuto ragione.
Il cinecomic più scorretto mai arrivato al cinema è un successo che, dopo l’insuccesso di Lanterna Verde, rilancia anche la carriera di Ryan Reynolds anche nell’ambito cine fumettaro.
La storia di Deadpool ha al centro Wade, ex agente delle Forze Speciali, che ora sbarca il lunario facendo il mercenario e risolvendo torti per pochi soldi. Ha una storia d’amore con una prostituta (Morena Baccarin) ma tutto si complica quando scopre di avere il cancro.
Per curarsi si affida al misterioso dottor Ajax (Ed Skrein) che lo cura utilizzando i geni mutanti: Wade guarisce ma resta sfigurato: così diventa l’eroe mascherato in cerca di vendetta.
Ma soprattutto Deadpool è un personaggio che ha una grande familiarità con ogni tipo di volgarità, vive con una vecchia cieca che lui chiama Ray Charles, parla moltissimo e spesso con il pubblico e usa un linguaggio metalinguistico, dove non mancano riferimenti e sfottò ai personaggi Marvel.
C’è anche una parte dichiaratamente splatter in questo film che punta a far ridere ed utilizza i codici dei nerd e degli appassionati fumettari ma, evidentemente, visto il successo, è capace di comunicare con il pubblico più ampio.
Paolo Biamonte
Deadpool il cinecomic più scorretto della Marvel
