300 (2007) di Z. Snyder

Aggiornato il Settembre 14, 2007 da Il Guru dei Film

300.jpg Tit. originale: 300
Paese: U.S.A.

Il nome di [[Frank Miller]] comincia a circolare anche tra i non appassionati di fumetti, sua è infatti la graphic novel da cui è tratto "[[300]]", un epic-fantasy dal successo travolgente che attinge, molto liberamente, agli eventi storici della Battaglia delle Termopoli nel 484 a.c.

Il valoroso re Leonida, a capo di 300 guerrieri spartani, si frappone all’immenso esercito persiano guidato da Serse, giunto sulle coste della Grecia avido di conquista.

Probabilmente "300" segna un punto di non ritorno nel genere epico-avventuroso, ogni film successivo che affronterà il filone dovrà misurarsi con gli standard imposti dall’opera di Snyder ("[[L’alba dei morti viventi]]"): scenografie immaginifiche pre-rendizzate ricostruite con la computer grafica, sequenze di combattimenti al cardiopalma, uso del ralenty parossistico tanto da diventare un segno distintivo del film (quasi come il "bullet time" lo fu per "[[Matrix]]"), interpretazioni a dir poco carismatiche ([[Gerard Butler]] enorme nel ruolo di Leonida), violenza grafica ultra-spettacolare.

L’aspetto visivo è indubbiamente la carta migliore, un vortice impressionante di immagini sature di colori, strabordanti azione e sangue, degne dello spirito dei fumetti migliori.

Non mancano comunque alcune sbavature: il finale non convince del tutto, ricorda troppo da vicino pellicole simili ("[[Bravehart]]", "[[Il gladiatore]]") e quasi rovina l’equilibrio del film; le sequenze degli intrighi di palazzo a Sparta risultano tediose, molti personaggi sono appena abbozzati, l’uso del ralenty a tratti è eccessivo e la sensazione che vi sia uno spreco di testosterone è forte (i 300 spartani con il fisico da palestrati). Ma "300" resta un film potente, scatenata galleria di personaggi eroici e mostri disumani (i persiani visti come autentici freaks), che si presta a disquisizioni politiche dell’ultima ora (Bush è Serse o Leonida?), che fa discutere e (in parte) dividere. Dimenticate "[[Troy]]" e la "[[Trilogia degli Anelli]]" di [[Peter Jackson]]. Una parola riassume bene tutto: spettacolare.

Rating: 8/10