Space Adventure Cobra (1982)

Aggiornato il Gennaio 28, 2014 da Il Guru dei Film

space adventure cobraIl film d’animazione diretto da Osamu Dezaki dedicato all’eroe dello spazio Cobra.

Il pirata dello spazio Cobra vive nascosto sotto un nuovo aspetto e falsa identità, accorgimenti dovuti per essere l’uomo più ricercato della galassia. Cobra viene attratto da una splendida cacciatrice di taglie, Jane, una ragazza misteriosa che dice di cercarlo da una vita ma non per la taglia che pende sulla sua testa. 

I due hanno nell’Organizzazione un nemico comune, una potente gilda criminale guidata dal temibile Crystal Boy che non tarda a dare loro la caccia. Sfuggiti a un agguato, Jane convince Cobra nella ricerca della sorella imprigionata su un pianeta lontano.

 

Davvero un peccato che Space Adventure Cobra sia quasi sconosciuto in Italia, colpa più che altro del mancato arrivo della serie anime TV dei primi anni 80, tuttora inedita, mentre la pubblicazione nei primi anni 90 del manga originale di Buichi Terasawa è passata in sordina. A tamponare la grave lacuna giunge tardivo, ma come si dice meglio tardi che mai, il film anime del 1982, disponibile nel nostro paese dal 2012, una splendida opera che ha generato, ai tempi, la creazione della serie TV composta da 31 episodi. Tutti grossi successi che hanno plasmato la fantasia di molti negli anni 80. Nel 2009 è stata prodotta una seconda serie anime, anche questa non ancora giunta dalle nostre parti. L’eroe Cobra è un pirata dello spazio ma è l’opposto dell’altro celebre corsaro dell’animazione Capitan Harlock, Cobra è un tipo solare, ironico, a volte ingenuo e anche fisicamente differisce per la chioma bionda e la prestanza muscolare. Cobra ricorda di più Lupin III, se non altro per l’attrazione che prova verso il sesso femminile, un tipo godereccio che non si priva mai del piacere di un sigaro in bocca. Si può dire di più, Cobra è l’anello mancante tra Lupin III e Cowboy Bebop, in quest’ultima serie, più recente, si possono riconoscere le influenze dell’opera di Terasawa.

 

Buichi Terasawa, qui in veste di sceneggiatore, ha una grande ossessione/passione (e non è l’unico c’è da credere): la bellezza femminile. Il disegno delle anatomie dei corpi è sensuale e teso alla perfezione, verso la bellezza più pura e idealizzata, qualcosa di divino insomma. E le protagoniste femminili di Space Adventure Cobra non tradiscono questa prerogativa, sono tutte donne giovani e bellissime, quasi inarrivabili se non per l’eroe Cobra che, egli stesso sorpreso, rimane coinvolto in una vicenda complessa e fantasiosa che abbraccia leggende antiche e sconvolgimenti planetari. L’amore, il sesso e l’attrazione sono strumenti per un fine ultimo più importante e doloroso, Cobra gode della bellezza e entra in azione quasi soggiogato dagli incontri con donne bellissime e sfuggevoli, egli è il testimone di una storia molto avventurosa ma anche disperata. Nei titoli di testa disegni psichedelici di donne nude si confondono in scenari extraterrestri mentre una canzone dolce culla per alcuni minuti dentro un mondo etereo e paradisiaco. Lo stesso motivo struggente irromperà nel finale a suggerire un senso di perdita e tristezza, a chiudere una fanta-opera spettacolare e affascinante.

 

 

 

space adventure cobra

 

Space Adventure Cobra è una sfrenata avventura d’azione persa nella galassia, con un occhio alla (prima) serie di Guerre Stellari che ai tempi imperversava, con scontri nello spazio, sparatorie e inseguimenti clamorosi sullo sfondo di scenografie variegate e curate nei particolari, si passa da megalopoli futuristiche a desolati pianeti con antiche rovine. Il tutto con un’animazione ancora degna nonostante i 30 e passa anni, certe opere subiscono meno il trascorrere del tempo e questo è il caso. Alla regia Osamu Dezaki (Rocky Joe, Lady Oscar, Golgo 13 ecc.), un master dell’animazione nipponica, dirige un film adulto e sexy, con diversi risvolti drammatici ma tenendo sempre a fuoco il senso dello spettacolo, non c’è quasi pace per Cobra impegnato in elaborate scene d’azione che spesso risolve con la sua psyco-arma, una sorta di fucile organico nascosto in un braccio, capace di sparare micidiali proiettili esplosivi. Space Adventure Cobra è composto da personaggi memorabili, oltre al protagonista Cobra, alla bellissima Jane Flower e alle sue sorelle (identiche!) di cui è meglio non svelare troppo, si scorge l’aiutante androide Lady, dalle forme super sexy, il pilota della fidata Tortoise/Tortuga, un’astronave gigante pirata dal design accattivante a metà strada tra la Enterprise di Star Trek e un incrociatore imperiale di Guerre Stellari. Molto belle e spiritose, con sottintesi sessuali, diverse sequenze tra Cobra e Lady nella solitudine della nave.

 

Il villain Cristal Boy, il capo dell’Organizzazione nonostante si percepisca che qualcuno di più importante stia sopra di lui, è un’intuizione notevole, un cyborg inquietante in anticipo sul Terminator di Cameron, un mostro composto da un esoscheletro dorato e un corpo trasparente di cristallo, visivamente è strepitoso. Cristal Boy ha poteri telecinetici e può estrarre dal suo scheletro le costole per trasformale in armi micidiali, per Cobra è l’acerrimo nemico e avversario di numerosi e memorabili scontri. Molto curioso il personaggio new age di Tupolov, un’entità che sovraintende tutta la vicenda che avrà fine su un pianeta lontano e leggendario. “Space Adventure Cobra” è un capolavoro dell’animazione anni 80 di cui si è vociferato negli anni scorsi di un possibile live-action, pare che il regista Alexander Aja sia in possesso dei diritti dell’opera (serie tv) ma la realizzazione di un film che si preannuncia a dir poco spettacolare (con tutti gli scongiuri del caso) è al momento molto incerta. Cobra se lo meriterebbe.

 

 

Tit. Originale: Space Adventure Cobra (Intern)
Paese: Giappone
Rating:9/10